GIORNATA NAZIONALE DEL PAESAGGIO
14 Marzo 2019
La Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze, 20 ottobre 2000) identifica il paesaggio come “una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni”. Da questa definizione si evince come sia stato proprio il rapporto duraturo intercorso tra uomo e ambiente a plasmare il territorio. Questo vale ovviamente anche per la visione che oggi ha del proprio patrimonio naturalistico e culturale la comunità neretina.
La Convenzione Europea sul Valore dell’Eredità Culturale per la Società riconosce che “il diritto all’eredità culturale è inerente al diritto a partecipare alla vita culturale, così come definito nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo” e sottolinea che vi è “una responsabilità individuale e collettiva nei confronti dell’eredità culturale”.
In quest’ottica il Museo della Preistoria di Nardò valorizza il Parco Naturale Regionale di Portoselvaggio e Palude del Capitano in quanto parte essenziale del patrimonio territoriale pubblico e opera per rendere accessibile in maniera sempre più consapevole il paesaggio del Parco e Palude del Capitano, quale risultato del continuo rapporto che l’uomo ha intrattenuto con il contesto naturale, forgiandolo e modificandolo secondo le proprie esigenze.
Il programma di iniziative, organizzato da Museo della Preistoria di Nardò, RETE – Ricerca e Territorio e Laboratorio dell’Ecomuseo dell’Archeologia Costiera di Nardò, in collaborazione con il Comune di Nardò, con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Brindisi, Lecce e Taranto e con la Regione Puglia, mira a coinvolgere la comunità cittadina in attività finalizzate alla conoscenza, difesa e promozione, delle risorse naturali e culturali che il Parco conserva.
14 marzo, ore 18.00, Museo della Preistoria di Nardò (Chiostro S. Antonio), conferenza.
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10-14 marzo
Contest fotografico sul profilo Instagram del Museo
Il contest fotografico è finalizzato a coinvolgere i pubblici delle principali piattaforme social in un percorso di sensibilizzazione e partecipazione ai temi della conoscenza, della tutela e della valorizzazione del paesaggio costiero neretino.
L’iniziativa si concluderà con la consegna di un premio messo a disposizione dal gestore del Museo.
Per informazioni: