Grotta di Serra Cicora A
Tra il 1978 e il 1979 le indagini di Borzatti misero in luce due differenti stratigrafie tra il deposito interno e quello esterno alla grotta. Il primo presentava un’industria musteriana, indicativa dell’uomo di Neandertal, con la presenza di resti di bovidi, cervidi, rinoceronti, leoni e iene. Il deposito esterno invece aveva una sequenza sia olocenica che pleistocenica, con materiali pertinenti all’uomo anatomicamente moderno, e presentava faune moderne. Dal 2011 sono riprese le ricerche che permetteranno di acquisire nuovi dati e arricchire o, forse, cambiare anche l’interpretazione di quelli finora disponibili.