Nell’ambito della celebrazione della Giornata Nazionale del Paesaggio (14 marzo), istituita con Decreto ministeriale n. 457 del 7 ottobre 2016, il Museo della Preistoria di Nardò dedica un programma di iniziative al tema della memoria dei luoghi, in un’ottica di restituzione dell’idea di Paesaggio come interrelazione tra fattori naturali e umani (art. 1, Convenzione europea del Paesaggio – Firenze, 20 ottobre 2000).
Le iniziative prevedono:
– giovedì 14 marzo, “Diffondo paesaggio”. Contest fotografico, attraverso i canali social del Museo, che rilancia un progetto di quattro anni fa, con l’intento di restituire i contesti paesaggistici in una visione socialmente ed emotivamente differente.
– Domenica 17 marzo, ore 9:30, “La memoria dei luoghi: il pianoro di Serra Cicora tra VI e V millennio a.C.”. Conferenza pubblica presso Masseria Torre Nova (Parco Naturale Regionale “Porto Selvaggio-Palude del Capitano”) in cui, dopo i saluti istituzionali, vi sarà un intervento introduttivo della dott.ssa Filomena Ranaldo, direttrice del Museo della Preistoria di Nardò, sul tema della ricerca e fruizione del Distretto della Preistoria di Nardò; a seguire la presentazione della dott.ssa Ida Tiberi (collaboratore Polo biblio-museale regionale di Lecce e docente a contratto presso l’Università degli Studi di Siena e l’Università degli Studi di Firenze), della dott.ssa Giorgia Aprile (collaboratore Polo biblio-museale regionale di Lecce) e del dott. Alberto Potenza (assegnista di ricerca, Università del Salento). La giornata si propone di illustrare le ricerche e i risultati ottenuti dalle campagne archeologiche svolte al villaggio/necropoli di Serra Cicora.
Al termine dell’incontro ci si sposterà per visitare con i ricercatori il pianoro di Serra Cicora.
Nel pomeriggio, alle ore 17, è prevista la visita guidata presso il Museo Sigismondo Castromediano di Lecce, dove si conservano i reperti archeologici venuti alla luce durante le indagini archeologiche.

L’iniziativa, volta a promuovere il Paesaggio e l’importanza che esso riveste come bene culturale e naturale, in un’ottica di conoscenza e restituzione alla comunità e alle generazioni future, è promossa dall’Assessorato – Ambiente, Cultura, Pubblica Istruzione e Formazione, Musei e Assessorato – Urbanistica, Verde Pubblico, Parchi e Aree Protette e organizzata in collaborazione con il Polo biblio-museale regionale di Lecce, il Museo Sigismondo Castromediano di Lecce e il Laboratorio dell’Ecomuseo dell’Archeologia Costiera di Nardò.